Qualcosa di me
"dalla stampa alla fotografia"
Una improbabile sintesi:
Nasco a Milano nel Dicembre del 1969.
Inizio a lavorare come stampatore fotolitografico alla fine degli anni ottanta, presso una delle realtà grafiche più importanti d'Italia. Stampare mi da modo di comprendere a fondo il mondo dell'editoria, amplia il mio interesse verso molti autori e da il via ad un grande desiderio di fotografia eseguita. Muovo così i primi passi, occupandomi principalmente di sport. La curiosità per la persona dietro l'atleta mi spinge ad interessarmi a un aspetto più intimo e meno legato al gesto sportivo, inizio così a cercare ritratti anche se ancora inconsapevolmente. I primi ingaggi in scena mi regalano una distanza differente dal soggetto, mutando così la mia percezione della persona. Mi interesso sempre di più ai mille aspetti del ritratto, sino a farne un vero e proprio linguaggio. Oggi mi occupo principalmente di ritrattistica e di scena, pur non disdegnando ciò che può essere definito Reportage. Baso la mia fotografia sul rapporto col soggetto, questo aspetto è per me ineludibile e necessario.
